Ma anche il magazzino in sé deve essere ben organizzato, quindi serve un adeguato utilizzo degli spazi fisici dell’azienda e una giusta organizzazione degli spazi di magazzino.
Come servizi base non possono mancare:
- Scarico/carico dei beni
- Stoccaggio e movimentazione in magazzino
- Imballaggio/disimballaggio
- Assemblaggio e sub-assemblaggio
- Etichettatura
- Gestione dello smaltimento del rifiuto generato
- Compilazione ed emissioni documenti
- Controllo ordini
- Laboratorio interno al magazzino (Riparazioni ecc.)
Ma per accompagnare il cliente durante tutto l’anno, l’azienda di logistica deve essere molto attenta ai servizi come gestione delle scorte, consegna ai punti vendita, messa in sicurezza del prodotto e tenere traccia dei prodotti a forte valore aggiunto, garantire le operazioni di differenziazione dei prodotti per rispondere alle esigenze del mercato.
È necessario poi tenere presenti i picchi di stagione, per cui serve una logistica attenta alle esigenze e alle richieste del mercato.
Il valore aggiunto può essere invece visto con altri servizi studiati ad hoc per il cliente:
- assemblaggio
- co-packing
- differenziazione ritardata
- organizzazione e attuazione di assistenza post-vendita
- logistica di ritorno
Il cloud computing è il modo principale per gestire esternamente, ed in questo caso online, le applicazioni e le attività. Un’innovazione che potrà assicurare la riduzione del 70-80% dei costi. Ma per gestire al meglio il magazzino non si può fare a meno di un software flessibile e modulare.
Stiamo parlando del WMS, il Warehouse Management System, che controlla la movimentazione e l’immagazzinamento dei materiali gestendo nello stesso tempo prelievi, ricevimenti e i rifornimenti interni di merce. Ma quanto costa il software? In realtà non c’è un prezzo definitivo, ma sicuramente la spesa si andrà ammortizzando molto velocemente grazie al risparmio di tempo e obiettivi raggiunti.
By Redazione