La catena del freddo
Il processo che permette ai farmaci di mantenersi in maniera corretta e conforme alle norme vigenti è detto ‘catena del freddo’ in cui la temperatura deve essere costante (tra 8° e 25°) in tutto il percorso che va dalla produzione fino alla vendita. Gli operatori del settore sono tenuti ad osservare non solo il corretto svolgimento di queste operazioni ma anche a impiegare particolari tipologie di imballaggio e stoccaggio richieste da alcuni medicinali.
Gli imballi speciali
Il problema degli imballi non è di poco conto considerando che in questo caso potrebbero essere trasportati materiali potenzialmente nocivi all’uomo e all’ambiente: sono stati studiati per questo tipo di esigenze degli speciali imballaggi rigidi che sono sostitutivi a quelli comuni di polistirolo e che consentono di conservare un farmaco alla corretta temperatura fino a 96 ore. Queste tipologie di imballi sono riciclabili fino a 100 volte ed hanno dei particolari sistemi di pulizia che li mantengono integri e pronti ad essere riutilizzati una volta avvenuta la consegna del prodotto.
Lo stoccaggio
I siti logistici situati in punti strategici sono molto importanti per la distribuzione e il trasporto corretto dei farmaci: devono essere attrezzati a seconda del tipo di medicinale con celle frigorifere a temperatura regolabile e locali frigorifero solo per materiali che possono essere conservati a 2°-8°. In questi depositi non solo vengono effettuati i servizi classici di magazzinaggio come lo stoccaggio, il confezionamento e l’etichettatura ma anche quelli più particolari come la gestione dei resi e dei farmaci in quarantena, cioè la detenzione di un particolare farmaco fino al rilascio finale dello stesso sul mercato.
La logistica farmaceutica ed in particolare tutti i servizi di movimentazione farmaci sta negli ultimi anni evolvendo sempre più grazie anche a materiali e tecnologie innovative che permettono il trasporto in tempi brevissimi ed un corretto mantenimento di ogni categoria di farmaco incrementando cosi l’efficienza e la qualità dei servizi sanitari.
By Redazione